Durante l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus è cresciuta esponenzialmente l’esigenza del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) di erogare servizi a persone obbligate in quarantena o in isolamento fiduciario.
La particolarità del momento ha portato, in diversi e numerosi contesti, ad adottare una soluzione per l’incontro a distanza, al fine di garantire la continuità delle cure e dell’assistenza a persone le cui patologie non erano necessariamente correlate al virus.
Lo sviluppo della telemedicina rappresenta un obiettivo primario nell’ottica di cambiare l’attuale paradigma su cui pongono le fondamenta il rapporto e le comunicazioni tra medico e paziente.
Telemedicina: cosa è?
Erogazione di servizi di cura ed assistenza, in situazioni in cui la distanza è un fattore critico, da parte di qualsiasi operatore sanitario attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche e della comunicazione per lo scambio di informazioni utili alla diagnosi, al trattamento e alla prevenzione di malattie e traumi, alla ricerca e alla valutazione e per la formazione continua del personale sanitario, nell’interesse della salute dell’individuo e della comunità.
[Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)]
Telemedicina: obiettivi e benefici
Non sostituisce la medicina «tradizionale» ma la affianca e la integra con nuovi canali di comunicazione, garantendo:
EQUITÀ DI ACCESSO: permette di facilitare la comunicazione a distanza tra medico e paziente anche per pazienti che risiedono in aree difficilmente raggiungibili;
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA
OTTIMIZZAZIONE DEI TEMPI E DEI COSTI:
Non prevede alcun tipo di spostamento da parte del paziente
Consente al medico la possibilità di organizzare incontri anche ad orari più flessibili
La soluzione di Indacon
Indacon ha lavorato durante l’emergenza al fianco di Microsoft e ha disegnato, sviluppato e implementato una soluzione basata su Microsoft Teams.
Grazie alla piattaforma Microsoft 365 e, in particolare, all’hub per la collaborazione Microsoft Teams, è, infatti, possibile gestire le comunicazioni tra medici e pazienti in un ambiente integrato che consente l’interazione audio-video per visite virtuali e lo scambio di documenti clinici in tempo reale, in sicurezza e in conformità alle normative su privacy e cybersecurity e al Regolamento Generale in materia di protezione dei dati (GDPR).